Case History

Test regolatori per fluidi endovenosi.

La regolazione del fluido endovenoso è il controllo della quantità di fluido che si riceve per via endovenosa o attraverso il flusso sanguigno. Il test pone l'obiettivo di misurare pressioni e portata, nelle varie posizioni di regolazione.
Blood Bag

Realizzare un sistema di test automatizzato, in grado di misurare l’esatta portata e pressione in entrata e uscita dai regolatori per ogni gradazione.
Il test deve eseguire in automatico la regolazione del riduttore su angoli predefiniti e misurare le caratteristiche di ingresso/uscita.
I requisiti dei regolatori di portata graduati monouso, sono regolati dalla ISO 8536-13.
Il sistema deve essere versatile per permettere sia test automatici con sequenze specifiche di collaudo, sia test di caratterizzazione, gestiti in autonomia dai Tecnici.

Il software di controllo, gestisce l’attrezzatura progettata e realizzata da Phoenix.
Il Sevo-Motore selezionato per la movimentazione, viene controllato dall’inverter tramite RS485 ModBUS, i sensori sono acquisiti da una scheda NI USB-6215.
La soluzione permette di caricare files di istruzioni (sequenze) ed eseguirle automaticamente, sono state utilizzate delle bilance per calcolare il flusso massico, utilizzato per confrontare le misure dirette.
Il software consente di eseguire sequenze caricate o funzionare in autonomia.
L’applicazione è in grado di gestire prove diverse e ricette di collaudo, generare report di test in excel e pdf.

5 Test possibili, oltre al collaudo è possibile eseguire caratterizzazioni dei riduttori in conformità a ISO 8536-13.
Facilità d’uso che ha permesso un migliore utilizzo, anche da personale meno qualificato.
Ripetibilità, che garantisce di rispettare le specifiche degli standard.
Miglioramento dei tempi di Test, che ha portato alla realizzazione di un ulteriore banco di test, con tecniche di misura del flusso dirette e maggiore rapidità di esecuzione, con risparmi notevoli sui tempi di collaudo.
Riduzione degli errori umani, grazie ad automazioni e interfacce Utente appositamente designate.

La richiesta

Realizzare un sistema di test automatizzato, in grado di misurare l’esatta portata e pressione in entrata e uscita dai regolatori per ogni gradazione.
Il test deve eseguire in automatico la regolazione del riduttore su angoli predefiniti e misurare le caratteristiche di ingresso/uscita.
I requisiti dei regolatori di portata graduati monouso, sono regolati dalla ISO 8536-13.
Il sistema deve essere versatile per permettere sia test automatici con sequenze specifiche di collaudo, sia test di caratterizzazione, gestiti in autonomia dai Tecnici.

Soluzione

Il software di controllo, gestisce l’attrezzatura progettata e realizzata da Phoenix.
Il Sevo-Motore selezionato per la movimentazione, viene controllato dall’inverter tramite RS485 ModBUS, i sensori sono acquisiti da una scheda NI USB-6215. La soluzione permette di caricare files di istruzioni (sequenze) ed eseguirle automaticamente, sono state utilizzate delle bilance per calcolare il flusso massico, utilizzato per confrontare le misure dirette.
Il software consente di eseguire sequenze caricate o funzionare in autonomia. L’applicazione è in grado di gestire prove diverse e ricette di collaudo, generare report di test in excel e pdf.

Risultati

5 Test possibili, oltre al collaudo è possibile eseguire caratterizzazioni dei riduttori in conformità a ISO 8536-13. Facilità d’uso che ha permesso un migliore utilizzo, anche da personale meno qualificato. Ripetibilità, che garantisce di rispettare le specifiche degli standard. Miglioramento dei tempi di Test, che ha portato alla realizzazione di un ulteriore banco di test, con tecniche di misura del flusso dirette e maggiore rapidità di esecuzione, con risparmi notevoli sui tempi di collaudo. Riduzione degli errori umani, grazie ad automazioni e interfacce Utente appositamente designate.

USB 6210 , Modbus, LabVIEW
"Ci siamo appoggiati a Bytelabs per lo sviluppo di due sistemi di misura automatizzati da usare nel nostro laboratorio e non avremmo potuto trovarci meglio. Il gruppo di BYtelabs è stato capace di ascoltare e comprendere le nostre necessità e di partecipare con competenza alla definizione dei progetti.Tutto lo sviluppo del software è stato con grande disponibilità ed attenzione. I sistemi sono ora operativi a ciclo continuo, senza che si siano manifestate problematiche di alcun tipo. Profonda competenza, grande disponibilità, e capacità di ascolto sono davvero ciò che caratterizza il gruppo "
LabVIEW Consultant Phoenix
Leobaldo Casarotto R&D Manager, Phoenix R+D

La soluzione per il rifacimento delle celle di prova prevede l’utilizzo della tecnologia CompactRIO 9045 di National Instruments, progettata per rispondere alle esigenze di controllo e automazione nei test di laboratorio.

Grazie all’integrazione di FPGA e Real-Time (RT), il sistema consente di raggiungere tempi di acquisizione e salvataggio dei dati nell’ordine dei 10 ms, garantendo prestazioni elevate e un’accuratezza nei risultati.

Utilizzando un archtettura basata su sistema LinuxRT e un controllore dedicato, il sistema operativo e di interfacciamento I/O, è svincolato dagli aggiornamenti di sistema, necessari ai PC Windows in rete, che in questo caso sono limitati ad una funzionalità di Editor dei profili e HMI più genericamente, svincolandosi da problematiche di aggiornamenti driver o parti operative del software.

Le moderne cRIO hanno una capacità di elaborazione, memoria che hanno reso possibile l’esecuzione e il controllo di due postazioni per ogni singolo quadro di controllo.

L’esperienza dei Tecnici Bonfiglioli sulle prove, ha suggerito l’implementazione di meccanismi di allarme, Buffer pre Trigger e diversi livelli di salvataggio.

L’utilizzo di LabVIEW, insieme all’integrazione con una versione dedicata del framework ByteQX permette un servizio di ubiquità e disponibilità dei dati.

E’ stato scelto Python per lo sviluppo di API e servizi OPC-UA per realizzare una dashboard basata su Tag OPC disponibile sul network aziendale.

In sintesi, questa soluzione offre un approccio completo alle esigenze del laboratorio, migliorando l’efficienza e l’affidabilità dei test e allineandosi agli standard qualitativi richiesti nel settore.

Bonfiglioli ha rinnovato il laboratorio prove con un sistema basato su CompactRIO, riducendo i tempi di acquisizione a 5 ms e integrando gestione cloud e allarmi real-time, migliorando efficienza e